Credo che questa sia una di quelle domande che chiunque aspiri seriamente ad ottenere dei buoni risultati in termini di ipertrofia muscolare si sia fatto, prima o poi, dopo aver tentato invano protocolli d’allenamento di ogni genere per “crescere velocemente”.
Ora, in questo articolo parlerò esclusivamente di bodybuilding natural, tuttavia, pur eliminando le categorie “speciali”, potete tener conto del fatto che esistono eccezioni che possono andare oltre i parametri che qui cercherò di riassumere, si tratta però di eccezioni davvero rarissime, motivo per cui è inutile guardarli come punti di riferimento, una genetica che benedice 1 individuo su 10 milioni è da studiare, non da imitare o prendere a modello.

Iniziamo dicendo che ognuno di noi parte con un determinato potenziale determinato dalla genetica, questo è, in assoluto, il fattore predeterminato più importante per valutare il fattore di crescita, come nel caso dei somatotipi non esiste semplicemente lo sfigato, l’homo medius ed il super sayan, semplicemente ci troviamo di fronte ad un ampio spettro di possibilità che possono darci più o meno potenziale di crescita complessiva.
Notate bene che al di là del risultato complessivo (più o meno massa) possiamo avere anche dei casi in cui determinati gruppi muscolari siano destinati a non eccellere rispetto ad altri che vantano ben altre proporzioni, Frank Zane non è passato alla storia per l’incredibile massa muscolare ma per la perfetta armonia nelle sue proporzioni.

L’altro fattore fondamentale da considerare è l’età relativa all’allenamento, bisogna cioè tenere in considerazione da quanto tempo ci si allena poiché anno dopo anno, se non si anno impedimenti, stop o infortuni, ci si avvicina al proprio limite genetico e si migliorerà con un ritmo sempre più lento.

Creiamo quindi degli step e vediamo, anno per anno, quanti kg di muscoli possiamo aspettarci di ricevere a seguito del nostro impegno in palestra:

1° Anno di allenamento: Ovviamente si tratta dell’anno più fruttifero, con un’ottima genetica possiamo tranquillamente puntare da 4 a 6 Kg di muscoli, con una genetica media o non particolarmente adatta all’ipertrofia scendiamo a 2-3 Kg.

2° Anno di allenamento: Rimaniamo ancora abbastanza lanciati, non c’è da sperare che riusciamo a mantenere il ritmo del primo anno, ma non ci si può di certo lamentare, 3-4 Kg per una genetica sopra la media, da 1.5 a 2 kg per tutti gli altri.

3° Anno di allenamento: Altra piccola frenata, progressiva, da 2 a 3 Kg per i fortunati, da 1-2 per tutti gli altri.

4° Anno di allenamento: Sempre più difficile, da 1.5 a 2.5 Kg per i signori che hanno prenotato il viaggio,  1.5 per chi prende la carrozza senza cuccetta.

5° Anno di allenamento: Un anno spartiacque, uno degli ultimi in cui, teoricamente, ci si possa aspettare un risultato “ben visibile”, consideriamo da 1-2 Kg per i fortunelli, 0.5-1 per tutti gli altri

6°-9° Anno di allenamento: In questi anni sappiamo che la “vera primavera” è conclusa, abbiamo comunque la forza di approfittare di qualche raggio di sole e continuare a crescere, in contemplativo silenzio, 1-1.5 Kg per chi può, 0.5 per tutti quelli che continuano comunque a lottare.

10° Anno di allenamento: Il decimo anno di allenamento è, di norma, quello che vede il bodybuilder natural raggiungere il suo stato di maturità, può “cambiare” aspetto giocando sulla definizione, cercare di modificare alcune proporzioni allenando alcuni muscoli a discapito di altri… ma a questo punto solo una genetica incredibilmente portata all’ipertrofia può aspirare di aggiungere qualche etto di muscolo (2-3). Tutti gli altri si dovranno accontentare di meno della metà.

Potenzialmente questo significa che nel vostro viaggio potete guadagnare da 10 a 20 Kg di muscoli che vi serviranno, materranno in salute e proteggeranno da infortuni come ringraziamento per averli amorevolmente nutriti e cresciuti.

Salvo miracoli della genetica potete tranquillamente prendere questa tabella come riferimento per sbuggerare qualunque tipologia di supertrasformazione avvenuta in pochi mesi, i veri muscoli hanno dei costi, in termini di energia prodotta e trasformata dal nostro organismo, elevatissimi e l’unica reale trasformazione “legittima” di cui possiamo parlare è strettamente legata alla pubertà, in tal caso possiamo anche tener conto di altri parametri, in ogni altra circostanza queste linee guida sono reali ed effettive nel 99.9% dei casi.

Parleremo in altre occasioni di come mettere in dubbio quel mancante 0.1%.

Alla prossima!