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LE NUOVE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE

Equilibrio, varietà e moderazione: queste le regole alla base delle nuove linee guida presentate dal CREA Alimenti e Nutrizione ed elaborate con la collaborazione di più di 100 esperti.

Le indicazioni si basano sui più attendibili lavori scientifici e si innestano in maniera perfetta con la tradizione alimentare italiana.

Obiettivo principale delle linee guida: prevenire gli eccessi alimentari e l’obesità, con un occhio particolare ai bambini, che negli ultimi anni sembrano rappresentare la fetta più colpita dal problema della cattiva alimentazione.

Ma quali sono le principali novità nelle raccomandazioni dietetiche?
Le nuove linee guida ricalcano in parte quelle del 2003, oggi ancora considerate valide, ma con 3 importanti cambiamenti:

  1. Più legumi, frutta e verdura. Si conferma, quindi, l’importanza di queste due classi di alimenti in relazione alla salute fisica e alla prevenzione, raccomandandone un consumo maggiore. Vengono suggerite, inoltre, delle strategie pratiche per favorirne l’applicabilità, come percorsi di educazione alimentare e pianificazione di spuntini a base di frutta e verdura.
  2. Sostenibilità delle diete. Un approccio nuovo alla nutrizione, con uno sguardo particolare alla provenienza dei cibi e alla sostenibilità ambientale, ma anche e soprattutto a quella economica. Mangiare sano, infatti, non vuol dire necessariamente spendere di più. Le linee guida portano esempi pratici di quanto l’alimentazione sana possa essere accessibile a tutti.
  3. Attenzione alle diete e all’uso degli integratori senza basi scientifiche. Questo è forse il punto a cui tengo di più. Oggi tutti danno consigli alimentari, suggeriscono integratori e rigide regole dietetiche. La dieta, però, è una cosa seria, un mezzo per stare in salute. Proprio per questo motivo, solo gli esperti possono preparare piani nutrizionali, sulla base di più che comprovati studi scientifici. Lo stesso discorso vale anche per gli integratori, dei quali oggi si fa un abuso. Essi vanno assunti solo se e quando necessari, sotto precisa indicazione di un esperto. Nel corposo documento pubblicato dal CREA è possibile “chiarirsi le idee” in merito.

Nel documento, inoltre, è possibile trovare molte informazioni relative ai “falsi miti” alimentari, suggerimenti su “come comportarsi” e numerosi box di approfondimento.

Per gli esperti nel settore o per chi semplicemente vuole approfondire l’argomento, è possibile accedere al dossier completo attraverso il link.

https://www.crea.gov.it/web/alimenti-e-nutrizione/-/nuove-linee-guida-per-una-sana-alimentazione-edizione-2018-

Buona lettura!

 

Fonte:https://www.crea.gov.it/web/alimenti-e-nutrizione/-/crea-presenta-le-nuove-linee-guida-per-una-sana-alimentazione-2

Mariangela Stasi

Sono una Biologa Nutrizionista, ma non solo. Sono laureata in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche e per diversi anni ho lavorato nella ricerca scientifica, conducendo esperimenti, approfondendo lo studio delle malattie oncologiche e neurodegenerative, contribuendo alla stesura di alcune pubblicazioni scientifiche. Prima di dedicarmi alla professione di nutrizionista, ho conseguito un Dottorato di Ricerca in Scienze Morfologiche Molecolari con uno studio su una malattia neurodegenerativa rara. Un valore aggiunto alla professione di nutrizionista l'ho ottenuto con il Master in Fitoterapia Applicata, che mi consente di associare alla dieta utili consigli. Del mondo della ricerca mi sono rimasti la curiosità e l’approccio “scientifico” al lavoro, la continua ricerca della verità. Non mi piace dire, scrivere o parlare di qualcosa se prima non ho ne verificato la veridicità scientifica. Amo il mio lavoro, amo l’arte, la scienza e tutto quello che ha a che fare con la biologia. Proprio per questo motivo mi piace sempre studiare per conoscere e per aggiornarmi, per essere sempre al passo con le novità che la scienza ci regala.

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