Il decreto emanato dal Consiglio dei Ministri nella giornata di oggi prevede che, per ridurre la diffusione del nuovo coronavirus, dobbiamo restare tutti a casa.
La prima reazione di tutti noi è sicuramente stata di panico e tristezza.
Non è facile, infatti, gestire un periodo difficile come questo sia dal punto di vista lavorativo sia da quello sociale. Ma in questo momento siamo chiamati a tutelare le persone più deboli, le nostre famiglie e noi stessi, quindi dobbiamo necessariamente seguire le direttive, per quanto difficili e molto dure.
COME POSSIAMO GESTIRE QUESTA RESTRIZIONE?
Pensiamo che potrebbe essere un’occasione utile per riscoprire le buone abitudini. Ecco qualche consiglio utile:
- Niente assalti a negozi di generi alimentari: non farti prendere dal panico! Il decreto prevede che restino aperti, quindi non serve fare scorte eccessive, basta comprare quello che serve per evitare di uscire troppe volte! Se hai un piano alimentare, basta seguire la lista della spesa prevista, altrimenti PIANIFICA l’alimentazione per i prossimi giorni e organizza un elenco dettagliato che ti consenta di comprare solo quello che serve realmente. NO A SCORTE ECCESSIVE E ALL’ACQUISTO DI CIBO SPAZZATURA, altrimenti, dovendo passare molto tempo in casa, rischiamo di avere troppe tentazioni davanti!
- Siamo in casa con tutta la famiglia: facciamo in modo di gestire il nostro tempo insieme! Possiamo sfruttare il nostro tempo per preparare ricette nuove, divertenti e sane insieme ai nostri cari, in particolare i bambini ne beneficeranno. Quante volte ci siamo detti che è importante far “mettere le mani in pasta” ai bambini per far accettare loro anche quegli alimenti che non preferiscono? Allora mettiamoci insieme a loro a preparare ricette sfiziose, magari proprio con quei cibi che non amano molto! Preparare insieme hamburger di legumi o polpette di verdure può rappresentare un’occasione per fare in modo che le assaggino e (chissà?) le apprezzino!
- Stare a casa è un occasione per fare tutto quello che abbiamo sempre rimandato! Possiamo dedicarci ad attività individuali come la lettura, ma proviamo a pensare anche a dei “giochi di gruppo” da fare con i nostri figli, che ci consentano di stare più lontani dagli schermi e più in movimento!
- Approfittiamone per stare nella natura, respirare aria pulita e muoverci un po’. Passeggiate all’aria aperta sono consentite, purchè a distanza di almeno un metro dagli altri.
- Palestre e piscine chiuse non vuol dire interruzione dell’attività! Scegliamo di fare degli esercizi in casa, un po’ di stretching o qualunque attività che ci consenta di fare movimento!
- NON DIMENTICARE DI MANGIARE SANO! Stare chiusi in casa non vuol dire stare davanti al divano a sgranocchiare patatine, salatini e biscotti! Ricordiamo che non dobbiamo perdere le nostre sane abitudini alimentari. Mangiar bene è importantissimo per far funzionare al meglio il nostro sistema immunitario! Ne parleremo prestissimo nel dettaglio!
Sono una Biologa Nutrizionista, ma non solo.
Sono laureata in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche e per diversi anni ho lavorato nella ricerca scientifica, conducendo esperimenti, approfondendo lo studio delle malattie oncologiche e neurodegenerative, contribuendo alla stesura di alcune pubblicazioni scientifiche.
Prima di dedicarmi alla professione di nutrizionista, ho conseguito un Dottorato di Ricerca in Scienze Morfologiche Molecolari con uno studio su una malattia neurodegenerativa rara.
Un valore aggiunto alla professione di nutrizionista l'ho ottenuto con il Master in Fitoterapia Applicata, che mi consente di associare alla dieta utili consigli.
Del mondo della ricerca mi sono rimasti la curiosità e l’approccio “scientifico” al lavoro, la continua ricerca della verità.
Non mi piace dire, scrivere o parlare di qualcosa se prima non ho ne verificato la veridicità scientifica.
Amo il mio lavoro, amo l’arte, la scienza e tutto quello che ha a che fare con la biologia.
Proprio per questo motivo mi piace sempre studiare per conoscere e per aggiornarmi, per essere sempre al passo con le novità che la scienza ci regala.
Sono laureata in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche e per diversi anni ho lavorato nella ricerca scientifica, conducendo esperimenti, approfondendo lo studio delle malattie oncologiche e neurodegenerative, contribuendo alla stesura di alcune pubblicazioni scientifiche.
Prima di dedicarmi alla professione di nutrizionista, ho conseguito un Dottorato di Ricerca in Scienze Morfologiche Molecolari con uno studio su una malattia neurodegenerativa rara.
Un valore aggiunto alla professione di nutrizionista l'ho ottenuto con il Master in Fitoterapia Applicata, che mi consente di associare alla dieta utili consigli.
Del mondo della ricerca mi sono rimasti la curiosità e l’approccio “scientifico” al lavoro, la continua ricerca della verità.
Non mi piace dire, scrivere o parlare di qualcosa se prima non ho ne verificato la veridicità scientifica.
Amo il mio lavoro, amo l’arte, la scienza e tutto quello che ha a che fare con la biologia.
Proprio per questo motivo mi piace sempre studiare per conoscere e per aggiornarmi, per essere sempre al passo con le novità che la scienza ci regala.
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