Se questa affermazione può sembrarvi strana, provate a scorrere più avanti con la lettura!
Strano ma vero! Quando decidiamo di metterci a dieta, una delle prime cose che facciamo è saltare i pasti e ridurre esageratamente le porzioni.
Effettivamente in poco tempo tendiamo a perdere molto peso, il che ci carica ulteriormente. Ma quanto possiamo resistere con un regime simile? E con quali conseguenze per il corpo e la salute?
È ovvio che, dopo qualche settimana, inevitabilmente cederemo alle tentazioni, con il risultato che in pochissimo tempo riprenderemo i chili persi, se non di più. E probabilmente ci ritroveremo stanchi, spossati e con qualche valore delle analisi fuori posto.
Questo accade per due motivi:
- Una dieta troppo severa è ingestibile per lunghi periodi, sia dal punto di vista fisico, sia da quello psicologico;
- Mangiando poco rallentiamo il nostro metabolismo, di conseguenza, aumentando le calorie successivamente, ingrassiamo più velocemente. Non è che un meccanismo di difesa del nostro corpo. Pensate a quando c’era la guerra o ai periodi di carestia! Come si poteva sopravvivere? Il nostro corpo semplicemente sfruttava al meglio il poco che gli era concesso, rallentando il metabolismo.
Qual è la soluzione allora?
Semplice: MANGIARE!
- Non saltare la colazione, gli spuntini, il pranzo e la cena. 5 pasti al giorno (anche 6) sono l’ideale per prevenire gli attacchi di fame e gestire le tentazioni!
- Scegliere alimenti sani, senza ridurre troppo le porzioni.
- Concedersi uno sfizio o
- gni tanto.
- Praticare attività fisica. Associato ad un’alimentazione sana, questo è sicuramente il modo migliore per perdere peso, senza tagliare le calorie.
- Rivolgersi ad un esperto, che saprà come bilanciare i nutrienti e farvi raggiungere al meglio il traguardo.
Parola di nutrizionista!