Ceci e hummus: valori nutrizionali, proprietà e benefici

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Oggi parliamo dei benefici dei ceci!

Le nuove linee guida per una sana alimentazione spingono a consumare più frutta, più verdure e più legumi. Addirittura questi ultimi dovrebbero essere consumati 4 volte a settimana! Difficile, dirai, soprattutto per chi non ne è un amante. Eppure ti assicuro che di ricette gustose che ti consentano di mangiarli con piacere ne puoi trovare davvero tante!

Qualche curiosità…

Il principale produttore di ceci al mondo è l’India, ma pare che i primi a coltivarli siano stati gli antichi Egizi, che già conoscevano l’importanza che questo alimento ricopre nell’alimentazione. Vediamo perché.

Quali sono i valori nutrizionali dei ceci?

Si tratta sempre di legumi e, in quanto tali, i ceci sono molto nutrienti.
Nello specifico 100g di ceci secchi forniscono:

Energia: 343 Kcal

Proteine: 20,9 g

Carboidrati: 46,9 g

Lipidi: 6,3 g

Fibra: 13,6 g

Le principali proteine contenute nei ceci sono per lo più albumine e globuline. Ricchi di calcio, potassio, magnesio, ferro e vitamine, in particolare folati, contengono molecole bioattive, soprattutto se preparati in forma di hummus. I ceci, infatti, sono ricchi di tannini, carotenoidi, isoflavoni.

Andiamo per gradi… come si prepara l’hummus?

L’hummus di ceci si ottiene da ceci cotti e schiacciati, mescolati con tahini, olio di oliva succo di limone e spezie.

Quali sono i vantaggi di consumare ceci e hummus?

Di recente è stato dimostrato che chi consuma questo legume e la preparazione che ne deriva ha una migliore copertura di nutrienti e una dieta di migliore qualità. I consumatori di ceci e hummus hanno una minore probabilità (inferiore di più del 50%) di diventare obesi o di avere elevati livelli di glucosio nel sangue rispetto a chi evita questo tipo di alimenti. Chi mangia ceci, inoltre, tende ad avere un minor indice di massa corporea e una circonferenza della vita più bassa.

A basso indice glicemico, i ceci, se consumati regolarmente, evitano l’eccessivo innalzamento della glicemia e, per la presenza di sostanze bioattive, come il licopene, riducono il rischio di alcuni tipi di tumore. Il butirrato, composto prodotto nell’intestino in seguito al consumo di ceci, consente inoltre di ridurre il rischio di cancro al colon-retto

Essendo ricchi di fibre, i ceci regolarizzano il transito intestinale, facilitano la regolarità e migliorano la salute dell’intestino.

Insomma, tanti buoni motivi per inserire nella nostra dieta questi preziosi alleati, che, se consumati nelle giuste dosi, possono aiutarci a restare in salute!

 

Fonti: https://www.alimentinutrizione.it/tabelle-nutrizionali/004000

Wallace TC, Murray R, Zelman KM. The Nutritional Value and Health Benefits of Chickpeas and Hummus. Nutrients. 2016;8(12):766. Published 2016 Nov 29. doi:10.3390/nu8120766

 

Mariangela Stasi

Mariangela Stasi

Sono una Biologa Nutrizionista, ma non solo. Sono laureata in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche e per diversi anni ho lavorato nella ricerca scientifica, conducendo esperimenti, approfondendo lo studio delle malattie oncologiche e neurodegenerative, contribuendo alla stesura di alcune pubblicazioni scientifiche. Prima di dedicarmi alla professione di nutrizionista, ho conseguito un Dottorato di Ricerca in Scienze Morfologiche Molecolari con uno studio su una malattia neurodegenerativa rara. Un valore aggiunto alla professione di nutrizionista l'ho ottenuto con il Master in Fitoterapia Applicata, che mi consente di associare alla dieta utili consigli. Del mondo della ricerca mi sono rimasti la curiosità e l’approccio “scientifico” al lavoro, la continua ricerca della verità. Non mi piace dire, scrivere o parlare di qualcosa se prima non ho ne verificato la veridicità scientifica. Amo il mio lavoro, amo l’arte, la scienza e tutto quello che ha a che fare con la biologia. Proprio per questo motivo mi piace sempre studiare per conoscere e per aggiornarmi, per essere sempre al passo con le novità che la scienza ci regala.

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