Poca frutta e verdura, decisamente meno delle 5 porzioni indicate dalle linee guida. Gli italiani di oggi mangiano male e stanno troppo fermi: questo è quanto emerge da un’analisi dei Sistemi di sorveglianza Passi e Passi d’Argento 2016-2019, coordinati dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS).
A quanto pare solo un italiano su 10 mangia frutta e verdura come dovrebbe, mentre davvero tanti sono quelli che stanno troppo fermi.
La sedentarietà, che potremmo definire il male del secolo, colpisce una grande fetta di popolazione, in particolare donne e persone con un basso livello di istruzione. E quel che è peggio, più si va avanti con gli anni, più si diventa sedentari.
Quel che è peggio è che tutto questo va ad aggiungersi a cattive abitudini come consumo di alcol e fumo.
Insomma, la conseguenza appare evidente: molti italiani sono in eccesso di peso; tra i 18-69 anni si parla del 40% e di questi 3 sono in sovrappeso e uno obeso. Peggio ancora, tra gli over 65 si parla di 6 persone su 10.
Percentuali molto alte, che fanno pensare. Quanto pesano le nostre cattive abitudini? E quanto pesa la società in cui viviamo?
Molto, moltissimo. Se fossimo nati in piena guerra mondiale saremmo sicuramente vittime di privazioni e avremmo il problema opposto (non a caso all’epoca i modelli di bellezza femminile erano “in carne”). Oggi invece viviamo in una società che ci fornisce tutto: ogni desiderio può essere facilmente realizzato, solo recandosi al supermercato. Quel che è peggio e, a mio parere, più triste è che un pacco di merendine costi meno di 1 kg di verdura, soprattutto se pensiamo che le prime contengono una quantità di zuccheri pari a quella che assumeremmo mangiando ettari di terreno coltivati a ortaggi. Non siamo allora vittime della società in cui viviamo? Certo, se a questo aggiungiamo che siamo pronti a prendere la macchina o i mezzi per ogni spostamento e ci lamentiamo se il parcheggio è troppo lontano.
Insomma, se andiamo avanti così rischiamo davvero di diventare vittime dei nostri vizi. Eppure basta poco, davvero poco.
Quando si parla di mangiar sano spesso si pensa “mah, a me non interessa, io mangio comunque quello che voglio, non fa per me”!
“Movimento? No, io sono pigro/a!”
Ma hai mai pensato quanto pesano queste affermazioni? Hai mai pensato quanti danni possono provocare quegli alimenti che soddisfano il palato? Hai pensato che basterebbe rispettare poche, semplici regole per evitare di prendere farmaci e integratori? Per regolarizzare i livelli di glicemia e trigliceridi? Per stare meglio e vivere meglio?
Non servono grandi decisioni, sport estremi o allenamenti massacranti! Se sei pigro, devi solo trovare l’attività che fa per te! Ti devi DIVERTIRE! Va bene ballare, camminare, correre, giocare a tennis… tutto fuorchè lo sport preferito dai poltroni: il cambio canale con il telecomando!
Modifichiamo poche abitudini, abituiamoci a mangiare meglio, a parcheggiare un po’ più lontano, a fare una vita un po’ più attiva e queste percentuali si trasformeranno. Ma quel che più conta, cambierà il nostro modo di vivere e il nostro corpo ci ringrazierà.
Fonte:
https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/alimentazione/2020/07/11/sedentari-e-mangiano-male4-italiani-su-10-in-lotta-con-peso_30f7cd62-d0af-4769-a007-8b30f25d5c49.html